Categoria: News

21- Feb2020
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Credito d’imposta per INVESTIMENTI IN BENI STRUMENTALI 2020

A chi si rivolge

L’incentivo è destinato a imprese del Mezzogiorno che investono in beni strumentali che rispettino contestualmente i seguenti requisiti:

– nuovi

– materiali e/o immateriali

funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi destinati a strutture produttive ubicate nel territorio dello Stato.

Il credito si applica agli investimenti effettuati a decorrere dal 1 gennaio 2020 e fino al 31 dicembre 2020, ovvero entro il 30 giugno 2021 a condizione che entro il 2020 il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20% del costo di acquisizione.

Misura del contributo

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30- Dic2019
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MANCATA NOMINA DELL’ORGANO DI CONTROLLO/REVISORE: QUALI CONSEGUENZE?

Lo scorso 16 dicembre è spirato il termine per la nomina dell’organo di controllo/revisore sia nelle società a responsabilità limitata sia nelle società cooperative, ai sensi del D. Lgs nr. 14/2019 che con l’art. 379 ha variato l’art. 2477 del codice civile .

E dunque ….“quali sono le conseguenze della mancata nomina?”

L’omissione può dipendere da:

  • mancata delibera da parte dell’assemblea
  • mancata convocazione dell’assemblea da parte dell’organo amministrativo.

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25- Ott2019
Pubblicato da: Flo_admin
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OBBLIGO DI NOMINA REVISORI NELLE SRL entro il 15/12/2019

Con l’entrata in vigore del nuovo codice dalla crisi d’impresa e dell’insolvenza, introdotto con il D.Lgs. n. 14/2019, il Legislatore, modificando l’art. 2477 C.c., ha ampliato le ipotesi in cui nelle srl sussiste l’obbligo di nomina dell’organo di controllo. I nuovi limiti previsti dall’art. 379, D.Lgs. n. 14/2019 prevedono che l’organo di controllo sia obbligatorio se la società:

  1. è tenuta a redigere il bilancio consolidato;
  2. controlla una società obbligata alla revisione legale dei conti;
  3. ha superato per due esercizi consecutivi, almeno uno dei seguenti limiti:
    – totale dell’attivo dello Stato patrimoniale € 4.000.000
    – ricavi delle vendite / prestazioni € 4.000.000
    – dipendenti occupati in media durante l’esercizio n.20 unità

La ratio della norma trae origine nella volontà del legislatore di “prevenire” le situazioni di crisi o insolvenza del debitore – sia esso consumatore, professionista ovvero imprenditore – che eserciti, anche non a fini di lucro, un’attività commerciale, artigiana o agricola, operando quale persona fisica, persona giuridica o altro ente collettivo, gruppo di imprese o società pubblica.

Per tale ragione ha introdotto l’obbligo – anche per le realtà economiche minori, che rappresentano il tessuto economico più diffuso nel nostro Paese – un organo di revisione in grado di monitorare periodicamente lo stato di solvenza dell’azienda e dunque supportarla ben prima che giunga allo stato di insolvenza che generalmente è irreversibile e dannosa per tutti gli operatori interessati.

Restano invece immutate le seguenti casistiche di nomina dell’organo di revisione per:

  • Società per Azioni S.P.A
  • Società in Accomandita per Azioni S.a.p.A
  • Società Cooperative (S.p.A. o S.r.l.) che emettono strumenti finanziari non partecipativi (strumenti finanziari forniti di
    diritto finanziario e di diritto amministrativo – a seguito di apporti di soci e di terzi – escluso il diritto di voto nell’assemblea generale dei soci)
  • Società Cooperative (S.p.A. o S.r.l.) che hanno i requisiti previsti per le S.r.l. dall’art. 2477 comma 3 (tutte le successive casistiche)
  • Società tenute alla compilazione del bilancio consolidato
  • Società controllanti di altra società tenuta alla revisione legale dei conti (esempio S.r.l. controllante di S.p.A./S.a.p.A.)

Alla luce delle nuove disposizioni normative l’organo di revisione assume dunque un nuovo ruolo e diventa una nuova figura strategica di supporto alle imprese.

Le imprese interessate possono manifestare il loro interesse inviando una mail a direzione@studiopietroforte.it.

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    08- Feb2019
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    STRALCIO DEI DEBITI PER CARTELLE ESATTORIALI FINO AD € 1.000

    Per effetto dell’articolo 4, D.L. n. 119/2018, i debiti:

    • iscritti a ruolo in essere al 24 ottobre 2018;
    • di importo residuo fino ad € 1.000, comprensivo di capitale, interessi e sanzioni;
    • risultanti dai singoli carichi affidati agli agenti della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31

    dicembre 2010;

    sono stati automaticamente annullati, alla data del 31 dicembre 2018.

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    08- Feb2019
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    SALDO E STRALCIO DELLE CARTELLE ESATTORIALI PER CONTRIBUENTI IN DIFFICOLTÀ ECONOMICA

    La Legge di Bilancio 2019 introduce una specifica tipologia di definizione agevolata, applicabile ai contribuenti persone fisiche che si trovano in una grave e comprovata situazione di difficoltà economica per i debiti affidati all’Agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2017, derivanti dall’omesso versamento di imposte risultanti dalle dichiarazioni annuali e dalle attività di accertamento ai fini IRPEF e IVA.

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    08- Feb2019
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    LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI RUOLI (C.D. “ROTTAMAZIONE TER”)

    Secondo quanto previsto dall’articolo 3, D.L. n. 119/2018, è possibile beneficiare della definizione agevolata dei carichi affidati all’agente della riscossione per il periodo dal 2000 al 2017; in particolare, attraverso tale istituto vengono estinti i debiti tributari, senza sanzioni e interessi, effettuando il pagamento delle somme:

    • affidate all’Agente della riscossione a titolo di capitale e interessi;
    • maturate a favore dell’Agente della riscossione a titolo di aggio e di rimborso.

    A tal fine, dovrà essere presentata un’apposita dichiarazione entro il 30 aprile 2019.

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    26- Nov2018
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    COME CAMBIA LA FATTURAZIONE dal 01/01/2019

    Dal 1°gennaio 2019 tutte le aziende avranno l’obbligo di emettere fatture in formato elettronico.

     Ma, cos’è e come funziona la fatturazione elettronica? La fatturazione elettronica è un sistema digitale di emissione, trasmissione e conservazione delle fatture che abbandona per sempre il documento cartaceo che diviene pertanto del tutto inefficace.

    La fatturazione elettronica cambia radicalmente il modo in cui si compilano, inviano, ricevono e conservano le fatture.

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    10- Ago2018
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    DECRETO DIGNITÀ: LE NOVITÀ SU CONTRATTI A TERMINE e SOMMINISTRAZIONE

    Il 14 luglio 2018 è entrato in vigore il Decreto Legge n. 87 del 12 luglio 2018, recante “Disposizioni urgenti per la dignità dei lavoratori e delle imprese” (c.d. Decreto Dignità) che apporta, tra l’altro, rilevanti modifiche alla disciplina del contratto di lavoro a tempo determinato, della somministrazione di lavoro ed un innalzamento delle indennità in caso di licenziamento illegittimo.

     

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    09- Apr2018
    Pubblicato da: Enrico Oliveri
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    Il nuovo Codice della Privacy: GDPR (General Data Protection Regulation)

    Il prossimo 25 maggio 2018, con l’obiettivo di semplificare e rendere omogenea la normativa in materia di privacy all’interno dei Paesi della Ue, sarà applicato a tutti gli operatori che offrono servizi o prodotti a persone che si trovano nel territorio dell’Unione europea il Regolamento Ue 2016/679 che disciplina e sancisce il nuovo codice della privacy.
    Tutte le organizzazioni, siano esse pubbliche o private, che utilizzano informazioni sensibili, che memorizzano e/o elaborano i dati personali di un cittadino dell’Unione europea saranno obbligate a garantire la protezione, la riservatezza, la disponibilità e la liceità e trasparenza dei trattamenti relativi ai dati. Leggi di più

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    09- Mar2018
    Pubblicato da: Enrico Oliveri
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    Le macchine agricole tornano a crescere

    L’industria delle macchine agricole archivia dieci anni di contrazione e ricomincia a crescere. Dopo l’impennata delle immatricolazioni di trattrici nel 2017 – un balzo del 23,8% per un totale di 22.700 unità – il 2018 dovrebbe confermare la ripresa: secondo Cema, l’associazione europea dei costruttori di macchine agricole, la fase espansiva sembra destinata proseguire in tutti i principali Paesi europei, Italia compresa. Il recupero nel nostro Paese si deve a più fattori. Da un lato sul mercato interno stanno assumendo un ruolo di traino i Piani di sviluppo rurali, entrati a regime con i nuovi bandi all’inizio del 2017, mentre un altro scossone al mercato lo ha dato il decreto Inail, con il quale sono stati stanziati 45 milioni di euro per l’acquisto di macchine con elevati standard di sicurezza. Leggi di più

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